Le vongole sono crostacei? Ecco la risposta che sorprende tutti

Il nostro paese è una penisola, quindi abbastanza naturalmente fin dai periodi storici più antichi la cultura dell’Italia, similarmente a quella di numerose altre realtà del mondo ha incluso nella cultura e quindi anche nella dieta numerose varietà ittiche, come pesci, molluschi, crostacei e quant’altro, e tra le forme di vita più comuni che è possibile trovare in contesti ricchi di acqua ci sono le vongole.

Le vongole corrispondono a degli animali che dispongono di una protezione costituita da due valve che serve a proteggere la struttura interna dai vari elementi che inevitabilmente minano l’incolumità dell’animale.

Si tratta di un elemento che fa parte della dieta degli esseri umani da millenni, ed in particolare nelle zone costiere del nostro paese sono spesso presenti in quantità rilevanti.

Cosa sono le vongole? Ecco la verità

Ma le vongole fanno parte del gruppo dei crostacei oppure dei molluschi?

Si possono considerare le vongole con la seconda categoria, in quanto nel gruppo di animali conosciuti come crostacei rientrano forme di vita come gamberi, aragoste, granchi, scampi ed astici, che sono dotate di arti sufficientemente evoluti, un corpo corazzato (carapace) ed antenne.

I molluschi, quindi anche le vongole invece presentano per l’appunto un corpo molle, quindi tartufi di mare, fasolari e telline oltre alle vongole. Tutti gli animali che sono considerabili muniti di questa forma di protezione con una struttura che tende a chiudersi o aprirsi nel momento del bisogno

Ma in questo grande gruppo rientrano anche i cefalopodi che non dispongono di uno scheletro (hanno infatti il corpo molle, come il polpo ad esempio) oppure i gasteropodi, ad esempio le entità che corrispondono agli animali come le lumache, dotate di una protezione ma “fissa”, come il tradizionale guscio della chiocciola.

Dato l’elevato valore nutritivo le vongono sono elementi assolutamente importanti per quasi ogni forma dai dieta: poco caloriche, molto “cariche” di sali minerali come potassio e calcio, oltre ad essere dotate di un ottimo rapporto proteine – peso.

In sostanza non fanno ingrassare, migliorano la circolazione sanguigna e sono anche decisamente energetiche nonchè mediamente sazianti.

Non presenano controindicazioni particolari per la dieta umana anche se l’elevato contuto di sodio invita a regolarizzarne il consumo in quantità non così elevate, inoltre come tutti i molluschi se consumati crudi, diventano “problematici” per chi soffre di malattie come l’epatite.

Va anche  sempre esaminata e compresa la provenienza delle vongole così come quella delle cozze e di tutti i molluschi dotati di valve, che possono essere portatori di agenti pericolosi.

vongole sono crostacei

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