Le 10 lire con la spiga te le ricordi? Quante volte le abbiamo scambiate per acquistare le caramelle e le figurine. Ma hai idea oggi quanto possano valere? Se sei un collezionista di monete sai già di che cosa sto parlando. Ma se per caso sei un semplice appassionato che si ritrova in un cassetto una moneta da 10 lire con una spiga di grano, magari ti poni la domanda se possa valere qualcosa.
Ebbene, la moneta da 10 lire con il disegno di una spiga di grano è stata coniata in Italia tra il 1951 e il 2001, ovvero per cinquant’anni, fino a quando non è entrato in vigore l’euro. Il suo valore non ha mai smesso di importanza, poiché ci si scambiava continuamente la monetina da 10 lire con la spiga, anche in fase di acquisto nei supermercati.
La moneta è realizzata in acciaio inossidabile e ha un diametro di 28 millimetri. Il disegno raffigura una spiga di grano su un lato e la denominazione sull’altro. La moneta è stata coniata in grandi quantità ed è stata in circolazione per molti anni, quindi potrebbe sembrare che non abbia molto valore. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono influenzare il valore attuale della moneta.
10 lire con la spiga: quanto vale?
Il valore attuale di una moneta da 10 lire con disegnata la spiga di grano può variare a seconda della condizione, della rarità e della domanda, quest’ultima ti posso assicurare ancora attualissima. Le monete in ottimo stato e che non hanno circolato valgono di più di quelle che hanno circolato molto e presentano diversi segni di usura. Anche le monete rare o a bassa tiratura valgono di più di quelle coniate in grandi quantità.
Inoltre, la domanda di una moneta è fondamentale per influire sul suo valore. Non a caso, i collezionisti conoscono in profondità questi meccanismi e attendono anche decenni prima di rimettere in vendita i propri tesoretti composti da monete storiche e ormai in disuso. Se la moneta è ricercata da molti collezionisti, il suo valore può essere più alto.
A partire dal 2021, il valore attuale di una moneta da 10 Lire con spiga di grano è tipicamente compreso tra un euro e trentacinque euro, a seconda dei fattori sopra menzionati. Tuttavia, è importante notare che il valore può fluttuare nel tempo. Difatti, ci sono alcune monete come la 10 lire spighe del 1955 che viene venduta a 1.500 euro. Perciò, se ci accorgiamo di avere qualche moneta nel cassetto, diciamo un’occhiata più approfondita: magari si nasconde un tesoretto!
Tania Zonta
Articolista, Copywriter, Ghostwriter: ossessionata dalla scrittura, dal web e dai libri. Ma amo anche la natura e il silenzio.
