Quando pensiamo ad Apple ci viene naturale avere nella mente immagini come l’iPhone, l’iPad o il MAC, altri invece associano la Mela ad un’azienda sessista, dove l’uomo viene elogiato e la donna viene sentenziata.
Apple: Azienda per uomini?
Secondo un report pubblicato da Engadget le donne attualmente ricoprono il 32% dei posto di lavoro ma con trattamenti tutt’altro che positivi. Dipendenti femminili hanno definito il luogo di lavoro dell’azienda come “sessista” in quanto il gentilsesso viene discriminato e molestato.
Un ingegnere donna si è ritrovata in un team composto esclusivamente da ingegneri di sesso maschile i quali continuamente facevano battute sulla possibilità di uno “stupro i gruppo”. La donna ha inviato una mail a Tim Cook ma non ha ancora ricevuta alcuna risposta, un’altra ancora sostiene che gli uomini dipendenti di Apple si rivolgono alle donne come fossero le proprie mogli, un manager avrebbe chiesto alle donne di sorridere durante le ore di lavoro.
Proseguendo troviamo anche un caso in cui una donna non ha esposto denuncia per comportamenti offensivi per evitare ritorsioni da parte dei colleghi come una retrocessione o una paga inferiore. Un ragazzo da poco assunto si sarebbe sentito dire di essere come una donna o avere le mestruazioni per la sua indole emotiva. Non è una novità che in Apple come in altre aziende vi siano episodi del genere, anche in passato molti si sono lamentati con i superiori per il luogo di lavoro, reso terribile da alcuni ingegneri dell’azienda.
Tim Cook tempo fa affermo di aver preso in seria considerazione la cosa per condurre una eventuale analisi ma per ora le donne non hanno ricevuta alcuna risposta. Chiaramente non essendoci state conferme vi invitiamo a considerare questo come semplici dicerie o speculazioni ai danni dell’azienda. Apple è realmente un’azienda sessista dove la donna viene trattata come un’essere inferiore? Che esistano ambienti lavorativi del genere al mondo non vi sono dubbi, ma che la stessa Cupertino ne sia affetta lascia molto riflettere, sopratutto dopo la notizia comparsa sulla rete riguardante lo sfruttamento dei lavoratori alla Foxconn per la produzione degli iPhone e le loro condizioni di vita tutt’altro che piacevoli.
In altre parole Apple è nuovamente nel mirino ma questa volta sono le donne ad essere maltrattate.