Andrea Pennacchi: età, esordi, carriera, moglie, figli e vita privata

Andrea Pennacchi questa sera prenderà parte al film firmato Rai 1 dal titolo “Tina Anselmi Una vita per la democrazia” in onda alle ore 21:30. In attesa di scoprire cosa ci riserverà il film, vogliamo ripercorrere insieme a voi la carriera, gli esordi ma anche i successi del noto attore del piccolo schermo. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul famoso Andrea anche per quanto riguarda la sua vita sentimentale e il suo privato.

Andrea Pennacchi: età, esordi, carriera, moglie, figli e vita privata

Andrea Pennacchi

Andrea Pennacchi è nato a Padova nel 1969 ed è un attore. Del suo percorso formativo sappiamo che conseguì la laurea presso l’Università degli studi di Padova alla facoltà di Lingue e Letterature Straniere, successivamente diede inizio alla sua formazione presso il Teatro popolare di ricerca – Centro universitario teatrale di Padova.

Tra i suoi spettacoli piu importanti spicca la sua interpretazione ne “Eroi” del 2011, con il quale si aggiudicò la finale per il Premio Off del Teatro Stabile del Veneto, e nel 2013 Villan People. All’interno del mondo televisivo è conosciuto per essere ospite fisso all’interno di Propaganda Live e per la partecipazione alla Miniserie targata Rai “L’Oriana”, in “Non uccidere” ed in “Don Matteo”, e ancora in “1994”, “Purché finisca bene St 2022 – La fortuna di Laura”.

Della vita privata e sentimentale di Andrea Pennacchi sappiamo che nel 2009 si sposò con Maria, ed ebbe una figlia di nome Elena. Rispetto alla sua vita privata non abbiamo alcuna informazione poiché l’attore non ha mai voluto rendere pubblica alcuna informazione su ciò che lo riguarda e ciò che lo circonda.

Siamo a conoscenza però, di una piccola curiosità sul suo conto: Nel 2011 fu vittima di una bufala mediatica nata sul web, ovvero la notizia sulla sua presunta morte. Venne modificata la sua biografia sul sito Wikipedia con l’aggiunta della data della sua presunta scomparsa. Tutto si risolve quando scoprirono che ci fu uno scambio di identità, cioè la morte di cui fu additato era rivolta, invece, al noto scrittore Antonio Pennacchi che venne a mancare in quel periodo a causa di un infarto.

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