Manuele D’Oppido: moglie, figlio, Fondazione – Oggi è un altro giorno

Manuele D’Oppido oggi, lunedì 3 aprile, sarà ospite del salotto del primo pomeriggio di Rai Uno a Oggi è un altro giorno condotto da Serena Bortone. Scopriamo qualcosa in più su di lui e sulla Fondazione che ha creato insieme alla moglie per supportare le famiglie con figli autistici. L’incontro con Serena Bortone è programmato per oggi perché ieri, 2 aprile, ricorreva la Giornata per l’Autismo.

Manuele D’Oppido, chi è?

Manuele D’Oppido ha fondato insieme alla moglie Vanessa Bozzacchi la Fondazione Mente che si occupa di creare spazi adeguati e funzionali ai bambini che hanno problemi del neuro sviluppo. La loro storia nasce dalla diagnosi di autismo del figlio Leone.
Manuele D’Oppido ha 43 anni e da 5 anni attraversa il mondo dell’autismo con gli occhi del figlio. Vanessa Bozzacchi ha 47 anni e attraversa anche lei questo mondo sconosciuto con una forza senza eguali. La coppia ha pensato di creare questa Fondazione per creare un modo a misura dei bambini con disturbi dello spettro autistico e con grande forza e determinazione stanno combattendo per realizzare tutto ciò. La storia di Leone li ha portati a vedere quelle che sono le lacune e le mancanze che devono vivere i bambini ed hanno deciso di agire.
Sul sito della Fondazione Mente scrivono che i loro obiettivi sono: LA FONDAZIONE HA FINALITÀ CIVICHE, TERAPEUTICHE , LUDICHE ED INCLUSIVE PROMUOVENDO INIZIATIVE VOLTE ALL’ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA NEI CONFRONTI DI MINORI E ADOLESCENTI AFFETTI DA AUTISMO E DA ALTRI DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO, ALLO SCOPO DI FAVORIRE, SVILUPPARE ED IMPLEMENTARE MIGLIORI SISTEMI DI TRATTAMENTO E DI CURA. LA FONDAZIONE MENTE È NATA CON TANTI PROGETTI AMBIZIOSI NEL CUORE TRA CUI COME PRIMO OBBIETTIVO QUELLO DI REALIZZARE UNA STRUTTURA LUDICO-TERAPICA CHE ASSISTA GIORNALMENTE I SUOI UTENTI ATTRAVERSO TERAPIE TRADIZIONALI, LUDICHE E SPORTIVE, LABORATORI (ARTE, CUCINA, GIARDINAGGIO…) ANCHE CON L’INTENTO DI POTER STRUTTURARE LE GIORNATE DEI SUOI UTENTI E DI DARE ALLE LORO FAMIGLIE DEL TEMPO LIBERO PERSONALE. SI RIFERISCE AD UN’ “UTENZA SPECIALE” PUNTANDO SULL’EDUCAZIONE, L’AUTONOMIA E L’INTEGRAZIONE SOCIALE, ATTRAVERSO TERAPIE ED EDUCAZIONI ASSISTITE, CON L’AUSILIO DEGLI ANIMALI E DELLE ATTIVITÀ AGRICOLE E SENSORIALI, INTEGRANDO I PRINCIPI ABA-VB, DEL POTENZIAMENTO COGNITIVO, SOCIO COMUNICATIVO E SOCIAL SKILLS. ACCOGLIERÀ ANCHE IN MOMENTI SPECIFICI COME LABORATORI E RISTORAZIONE BAMBINI CON IL DESIDERIO DI CONDIVIDERE ATTIVITÀ E MOMENTI DI FELICITÀ CON BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI.”

Ho trent'anni sono appassionata di intrattenimento, cucina, lettura, viaggi e musica. Sono laureata in Giurisprudenza e sono specializzata in diritto dell'informatica e delle nuove tecnologie.

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