Le anticipazioni Decreto Bollette sono già trapelate sui media, e pare possano entrare in vigore già dal prossimo mese. Giancarlo Giorgetti ha già confermato in parte le misure in vigore sebbene portino con sé qualche novità. I prezzi del gas sono calati drasticamente, perciò il costo della manovra si è abbassato da 20 miliardi stanziati nella scorsa Legge di Bilancio ai soli 5 miliardi di quella attuale.
Inoltre per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, l’IVA continuerà a essere ridotta al 5%, così da aiutare le famiglie in difficoltà almeno per un altro mese. Poiché da aprile si presuppone che il consumo del gas, grazie all’avanzata della primavera, sarà quasi del tutto annullato se non per la basilare richiesta dell’acqua calda e della cucina. Una quantità di consumo piuttosto irrilevante ai fini di pagamento della bolletta.
Il decreto sulle bollette è un importante provvedimento legislativo nato per fornire un sollievo finanziario alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia da COVID-19. In seguito, il decreto è stato prorogato a causa dello scoppio del conflitto russo-ucraino tutt’ora in corso. In quel frangente il prezzo dell’energia elettrica salì clamorosamente alle stelle mettendo in seria difficoltà sia le famiglie, sia le aziende.
Anticipo Decreto Bollette: tutte le novità in programma
Il Decreto Bollette non è valido per tutte le famiglie ma solo per quei nuclei famigliari che rispettano alcuni parametri. La finalità è quella di calmierare i prezzi delle bollette così da fornire un maggiore respiro finanziario alle famiglie italiane. Oltre al calo di percentuale pensato appositamente per le bollette del gas, ci sarà una revisione dei conti anche per le bollette dell’energia elettrica.
Dopo il rialzo avvenuto a causa del conflitto russo-ucraino, le tariffe dell’energia elettrica sono rientrate nei parametri normali, ma dietro di sé ha lasciato diverse famiglie e aziende in difficoltà. Quindi per fiancheggiare gli italiani nella risalita, il Governo sotto le vesti del Ministro Giorgetti ha pensato di abbassare le aliquote.
Ma soprattutto, ciò che spaventa di più gli italiani è l’arrivo della stagione autunnale e invernale con le sue necessità di accendere i radiatori. Perciò, il Governo ha pensato di inserire un bonus termico così da aiutare chi si troverà in difficoltà. Inoltre, sarà rinnovato il bonus sociale per le famiglie con una soglia di ISEE non superiore ai 15.000 euro annuali. Nell’ultimo conteggio, in questi confini rientrano almeno 4,5 milioni di nuclei familiari in Italia, posizionati soprattutto al centro e al sud dell’Italia.