Perché i server privati virtuali sono stati tra gli sviluppi recenti più importanti per il settore tecnologico?

L’evoluzione di internet e il suo sviluppo tecnologico negli ultimi anni hanno avuto un ruolo fortissimo sulla nostra vita. Non c’è attività quotidiana che non viva in modo parziale o esclusivo sul web: mai nessuna tecnologia ha avuto un impatto così forte nella storia dell’umanità e in così poco tempo. Ogni giorno consultiamo decine di siti web diversi, giochiamo, ci informiamo, lavoriamo e studiamo grazie ad applicazioni e piattaforme di streaming. Un’enorme quantità di dati, un flusso di informazioni in crescita esponenziale che per vivere ha bisogno di una struttura tecnologica sicura e affidabile.

Tutti coloro che lavorano alla realizzazione di siti web, come possono essere gli sviluppatori, gli art director o anche i copywriter che si occupano di realizzare i contenuti, sanno bene che ogni sito per funzionare e andare online ha bisogno anche di uno spazio fisico nel quale conservare i dati e di un servizio di hosting che metta a disposizione un server.

All’interno del server, chi gestisce un sito può conservare tutti quei dati che sono indispensabili perché il sito possa andare online sul web: le immagini, i video, i testi, le grafiche. Di conseguenza, più è grande la mole di dati da conservare, più grande sarà lo spazio necessario da richiedere al servizio di hosting. Le realtà maggiori hanno un loro server fisico dedicato, molti altri siti lo hanno in condivisione. C’è però un’altra soluzione, il server VPS. Il vps, acronimo di Virtual Provider Server, è una soluzione tecnologica per chi vuole coniugare i vantaggi di una soluzione condivisa con quelle di un server dedicato. Una risorsa in più per chi ha bisogno di prestazioni più elevate mantenendo comunque contenuti i costi.

Come funziona e perché il server vps è un’ottima soluzione

L’innovazione tecnologica, infatti, ha portato il concetto di server in una nuova dimensione. Con un vps lo spazio fisico di un server viene virtualizzato e con esso anche le risorse a disposizione per ogni sito che sfrutterà quel server. In questo modo, un hosting potrà servirsi dello stesso supporto fisico spacchettandolo in modo che abbia le stesse funzioni e caratteristiche di più server dedicati.

Il vantaggio per il cliente è quello di poter contare su una soluzione altamente customizzabile, proprio perché scalabile in base alle diverse esigenze. All’aumentare delle risorse necessarie, infatti, lo spazio del server virtuale potrà essere rimodulato per fornire prestazioni e un livello di sicurezza paragonabili a quelli di un server fisico dedicato.

Quali sono i siti che hanno bisogno di un vps

Quando un sito web inizia ad avere volumi di traffico crescenti, avrà la necessità di poter contare su un servizio di hosting più adatto alle sue esigenze. Un server condiviso potrebbe dunque risultare limitante perché per definizione non riesce a fornire soluzioni studiate su misura in base a tutti i siti che condividono spazio e risorse. Avere un maggior controllo, inoltre, permette un livello di sicurezza maggiore: fondamentale per difendersi da attacchi informatici operati da hacker e malintenzionati. 

Alcune realtà come i portali e-commerce, realtà in costante crescita in Italia, grazie all’evoluzione tecnologica possono trarre grandi benefici da queste soluzioni, proprio perché avranno la massima libertà nell’implementare nuove soluzioni, plugin e specifiche realizzate ad hoc per il proprio business, potendo contare su un server agile in grado di rispondere velocemente al mutare delle condizioni operative. Un server vps riesce ad avere gli stessi vantaggi di server fisico dedicato, comprimendo i costi e staccandosi dalle logiche e dai limiti di un server condiviso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *