I broccoli crudi sono una verdura stagione molto amata, la quale viene spesso consumata in insalate, spuntini e frullati. Tuttavia, molte persone non sono consapevoli dei potenziali rischi associati al consumo di questi gustosi ortaggi. Non a caso, la verdura contiene un composto chiamato glucorafanina, che viene convertito in sulforafano quando l’ortaggio viene tritato o masticato.
Il sulforafano è un potente antiossidante che è stato collegato a una serie di benefici per la salute, tra cui la riduzione dell’infiammazione, il miglioramento della salute del cuore e la riduzione del rischio di cancro. Nonostante ciò, un consumo eccessivo degli ortaggi, soprattutto crudi può provocare alcuni effetti collaterali negativi.
Uno degli effetti collaterali più comuni del consumo di broccoli crudi è il disagio digestivo. Essendo ricchi di fibre, se ingerite in grandi quantità potrebbero fare l’effetto contrario e diventare difficili da digerire. Questo può portare a gonfiore, gas e dolore addominale. Alcune persone possono anche soffrire di diarrea o costipazione dopo aver consumato broccoli crudi. Uno scenario non troppo allettante.
Mangiare broccoli crudi: altri problemi all’orizzonte?
Oltre ai disturbi digestivi, il consumo di questo fantastico ortaggio può causare problemi alla tiroide. Purtroppo, la verdura in questione contiene composti chiamati goitrogeni, i quali possono interferire con la funzione tiroidea. Qual è la conseguenza più evidente? Un consumo eccessivo di tali composti può portare a un ingrossamento della tiroide, noto anche come gozzo.
Sebbene sia improbabile che il consumo di piccole quantità di broccoli crudi provochi problemi alla tiroide, chi soffre di una patologia tiroidea esistente dovrebbe essere cauto nel consumare regolarmente la verdura. E soprattutto dovrebbe evitare di consumarne in quantità elevate o troppo concentrate in un limitato periodo di tempo.
Un altro rischio potenziale del consumo di questo ortaggio è la presenza di batteri nocivi. Le verdure crude possono ospitare batteri come l’E. coli e la salmonella, causar di pericolose intossicazioni alimentari. Sebbene la cottura dei broccoli possa contribuire a ridurre il rischio di contaminazione batterica, il consumo di broccoli crudi aumenta la probabilità di presenza di questi batteri nocivi.
In questo caso, è consigliato fare un lavaggio disinfettante a tutti i tipi di verdure. Come fare? La soluzione più ecologica ed efficace è utilizzare il bicarbonato di sodio. Basterà riempire una ciotola d’acqua a cui avremo aggiunto un cucchiaio di bicarbonato. Una volta disciolto nell’acqua e introdotta la verdura saranno necessari 15 minuti affinché vengano eliminati tutti i batteri. Subito dopo diamo una lavata sotto l’acqua corrente e la verdura sarà pronta per essere consumata.
Tania Zonta
Articolista, Copywriter, Ghostwriter: ossessionata dalla scrittura, dal web e dai libri. Ma amo anche la natura e il silenzio.
