In Italia siamo abituati ad assumere molta caffeina, soprattutto di mattina, appena svegli. Molte persone però, soffrono di mal di testa e si chiedono se questo dolore può essere aumentato o meno dal caffè.
La caffeina, in realtà è una sorta di analgesico per il sistema nervoso e proprio per tale motivo può essere usato proprio contro il mal di testa.
Ovviamente però, deve essere assunto in piccole quantità, dato che esagerando può portare all’effetto opposto.
Il caffè è un rimedio naturale per il mal di testa? Assurdo, ecco la verità
Il caffè come abbiamo detto prima, è molto diffuso tra gli italiani. Esso può aumentare la concentrazione, stimolare la veglia ma anche andare a diminuire la stanchezza.
In realtà, la caffeina, è in grado anche di alleviare il dolore da mal di testa o ovviamente, lo può far anche venire. Tutto dipende dalle quantità.
Esso, come anche il tè, contiene caffeina, che possiamo trovare anche nel guaranà, nel cacao o nelle noci di cola. Per tale motivo la ritroviamo anche in bevande energetiche, analcoliche o integratori alimentari.
Ha un’azione eccitante per il sistema
nervoso centrale e periferico. Proprio per tale motivo, se associato a principali attivi analgesici, si può usare per combattere l’emicrania o anche la cefalea di tipo tensivo.
Sono molti gli studi che hanno dimostrato questa cosa. Questi studi hanno dimostrato che se una persona, sana, beve una o anche due bevande con all’interno la caffeina, non è a rischio di mal di testa, ma se le quantità sono alte, essa può essere una delle cause scatenanti l’emicrania.
Inoltre, se si esagera si può creare dipendenza. La quantità necessaria per i sintomi di astinenza dopo un’interruzione improvvisa è di 300 mg di caffeina per 3 giorni consecutivi, per poi passare a 100 mg di caffeina per 7 giorni consecutivi. Questa sindrome può essere evitata assumendo solo 25 mg di caffeina al giorno.
Essa porta alcuni sintomi molto evidenti come appunto il mal di testa forte, la sonnolenza, i cambiamenti di umore improvvisi o la difficoltà di concentrazione. Ma possiamo notare anche la nausea e il dolore, la rigidità muscolare o rinorrea.
Ad esempio questo può avvenire durante il week-end, quando non si consumano eccessive quantità di caffè e quindi possiamo notare un forte mal di testa che non ci fa vivere la giornata nel migliore dei modi.
Bere caffè, in piccole quantità quindi fa bene e riduce anche il mal di testa, ma bisogna far attenzione a non esagerare, così da non sviluppare i sintomi opposti.
Cinzia Arienzo
Esperta in casa e giardinaggio: i suoi articoli sono letti e richiesti in tutta Italia date le sue ottime capacità di scrittura.
