Anche quest’anno come di consueto a Roma, precisamente in Piazza San Giovanni, è stato organizzato il concerto del 1° Maggio, uno dei piu attesi eventi musicali a livello nazionale che vanta la presenza di alcuni tra i migliori artisti italiani, quest’anno nella lunga lista spicca la band; i Baustelle.
Il concertone, come ogni anno è ad entrata libera, quindi senza dover pagare il biglietto ed è promosso da CGIL, CISL e UIL. L’appuntamento è quindi oggi dalle 15 in diretta su Rai 3 e su Rai Radio2, e mentre attendiamo con ansia la performance del nostro artista preferito, abbiamo deciso di regalarvi la storia della band Baustelle, da chi è composto e di raccontarvi la loro discografia.
Baustelle, tutto sulla band: membri, età, esordi, successi, premi e vita privata dei componenti
I Baustelle sono un gruppo nato nel 1996, il nome del gruppo è nato dal termine tedesco “Baustelle” che vuol dire “Lavori in corso” o “cantiere” ed è stato scelto dolo una lunga lista di termini stranieri. Francesco Bianconi leader della band spiegò che il nome fu scelto perché contiene la parola “stelle” e l’onomatopea “bau” ed “elle” che il francese va a significare “lei”.
La band è composta da 3 membri: il già citato Francesco Bianconi, nato a Montepulciano il 25 maggio 1973; Rachele Bastreghi, nata a Siena il 15 luglio 1997 e Claudio Brasini nato ad Arezzo nel 1972.
Oltre i membri principali della band, altro valore aggiunto del gruppo sono i musicisti che gli accompagnano: Ettore Bianconi, tastierista ed elettronica; Alessandro Maiorino, bassista. Diego Palazzo, chitarrista e tastierista; Sebastiano De Gennaro, percussionista, batterista e addetto alla marimba, al vibrafono e ai timpani; infine, Andrea Faccioli, chitarrista.
I Baustelle, prima di presentarsi con la formazione nota a tutti fan, ne fecero parte anche: Fabrizio Massara, tastierista e addetto alle programmazioni; Claudio Chiari, batterista; Stefano Vivaldi, Bassista; Michele Angiolini, batterista ed infine Mirko Cappelli, anche lui bassista.
L’esordio del gruppo fu nel 2000, con la pubblicazione dell’album “Sussidiario Illustrato della Giovinezza”. Grazie ad esso ricevettero moltissimi elogi da parte della critica che diedero una grande importanza alla loro ecletticità stilistica.
All’interno dei loro brani, i Baustelle, possiamo riconoscere una grande varietà di sonorità che si fondono alla perfezione. La band studiò a fondo come poter fondere l’elettronica con la new wave e le canzoni d’autore.
Il loro progetto ottenne riconoscimenti molto importanti all’interno del mondo musicale. Conseguì il premio come “Miglior disco italiano d’esordio” per Musica & Dischi ed il Premio “Fuori dal Mucchio”.
Tra i vari premi che la band riuscì a conquistare spiccano una “Targa Tenco” ed un Disco di platino legato all’album “Amen”. Svariati dischi d’oro, il Nastro d’argento come “migliore canzone originale” per “Piangi Roma”, brano che venne scelto come colonna sonora del film “Giulia non esce la sera”. Inoltre, gli permise di ottenere la nomination per due categorie al “David di Donatello”. Vinsero inoltre il Premio “Lunezia” per il valore musical – letterario dell’album “Fantasma”.
I Baustelle sono uno dei gruppi piu influenti a livello nazionale, dal 2000 fino ad oggi hanno accompagnato milioni di fan con la loro musica. Grazie alle loro incredibili capacità comunicative ed artistiche ogni progetto detiene svariati riconoscimenti, per questo abbiamo deciso di allegarvi la loro discografia:
2000 – ”Sussidiario illustrato della giovinezza”
2003 – ”La moda del lento”
2005 – ”La malavita”
2008 – ”Amen”
2010 – ”I mistici dell’Occidente”
2013 – ”Fantasma”
2017 – ”L’amore e la violenza”
2018 – ”L’amore e la violenza – Vol. 2”
2023 – ”Elvis”
