Bere caffè soprattutto in Italia è come un rito sacro, non si può rinunciare e lo si assume ogni qualvolta è possibile, sia da solo che in compagnia, di primo mattino e anche di sera, ma quando fa bene e quando no alla nostra salute?
In questa bevanda è contenuta la caffeina, che se assunta in quantità giuste può apportare molti benefici al nostro organismo, mentre l’abuso al contrario può creare danni, così come dimostrato da moltissimi studi.
Quello che bisogna sapere e quali sono le quantità consigliate per trarre benefici da questa bevanda e non superarle se si vuole restare in salute.
Bere più di tre caffè al giorno fa male?
Questa una domanda che si pongono tutti gli amanti di questa gustosa bevanda e la risposta data dalla scienza da sempre è che bisogna consumarne al massimo fino a 4 tazzine al giorno, ciò significa che restando in questa soglia si possono avere solo benefici, mentre se la si supera di molto allora si andrà incontro alle controindicazioni che spesso sono spiacevoli.
Restando quindi nella quantità consigliata il nostro corpo ne beneficerà, perchè i chicchi di caffè sono infatti ricchi di sostanze dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie ed energizzanti. Di queste la più abbondante e anche la più conosciuta è sicuramente la caffeina, che è la sostanza che dona i maggiori benefici al nostro corpo.
Uno dei principali effetti che essa produce è l’eccitazione, donando quindi energia al nostro corpo, oltre ad avere effetti molto positivi sulla memoria, perchè aumenta la concentrazione, ma anche sull’umore ed altre funzioni del nostro cervello. Molti studi hanno anche dimostrato che il suo consumo regolare può diminuire il rischio di contrarre malattie come il diabete, l’Alzheimer ed il morbo di Parkinson. Tutti vantaggi che si possono avere se si resta nella soglia delle 4 tazzine giornaliere.
Quando invece si esagera, anche questa bevanda può diventare deleteria per la salute, portando i più gravi problemi al cuore, infatti proprio perchè si tratta di una bevanda dal potere energizzante, può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e anche quelle che fanno parte del sistema nervoso. Quindi consumarne troppo vuol dire anche andare incontro a disturbi come tachicardia, nervosismo, ipertensione ed insonnia. Chi invece dovrebbe proprio fare a meno di questa bevanda sono tutti coloro che soffrono di ulcere, gastrite e reflusso, perchè questi disturbi potrebbero anche aggravarsi. Discorso differente invece per le donne in gravidanza, che per non correre rischi dovrebbero berne al massimo 2 tazzine al giorno.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
