La “lotta” contro gli insetti dura fin dall’antichità anche se a ben vedere quasi tutte le categorie di questi animali sono molto più antiche e nella maggior parte più numericamente diffuse di quella umana. Le formiche rappresentano tra le varianti più comuni e secondo le stime sono “comparse” sul nostro pianeta tra 140 e 168 milioni di anni fa, ed assieme alle api corrispondono il più grande gruppo degli insetti che fanno parte di veri e propri contesti “sociali”. Eliminare o allontanare le formire da una qualsiasi locazione rappresenta qualcosa di apparentemente facile, ma che può essere portato a termine con alcuni rimedi specifici.
Come allontanare le formiche: ecco il metodo della pentola
Da molti anni infatti sempre più persone tendono più che altro ad intervenire su uno specifico ambiente per allontanare e disincentivare quindi l’afflusso di questi animali, più che eliminarli direttamente.
Come praticamente ogni animale, anche le formiche, che sono specializzate nel numero esistente, sono alla costante ricerca di cibo: quelli raffinati, ma anche quelli dotati di una carica “dolce” rappreesentano per loro qualcosa di irresistibile e per questo motivo è abbastanza facile sviluppare delle trappole ma anche dei veri e propri deterrenti naturali, sfruttando la capacità innata di alcune sostanze specifiche che sono a dir poco “indigeste” per questi animali.
Esiste ad esempio la possibilità di utilizzare un singolo ingrediente come l’aglio. Basta tritare una testa d’aglio e immettere il tutto in una pentola d’acqua per almeno un giorno pieno.
Dopodichè sarà sufficiente riscaldare a fuoco lento la soluzione per un quarto d’ora, una volta raffreddato il tutto, il liquido potrà essere impiegato come soluzione adatta ad essere spruzzata nei luoghi dove vogliamo tenere lontane le formiche, senza eliminarle fisicamente.
La stessa soluzione potrà essere lasciata in una pentola o un altro contenitore sempre in corrispondenza dei luoghi dove vogliamo che le formiche non siano presenti.
