Ecco cosa significa se ti piace stare in solitudine: lo sapevi?

Una delle sensazioni maggiormente considerabili “comuni” ma allo stesso tempo temute riguarda il concetto di socialità oppure una spontanea quanto naturale essenza di quest’ultima, ossia la necessità o l’incapacittà di intraprendere lunghi periodi di tempo con qualcuno, indifferentemente dalla condizione. Naturalmente siamo portati a cercare anche culturalmente persone a noi compatibili ma anche in casi più generici, una compagnia, eppure sempre più persone preferiscono la solitudine, che diventa in molti casi “preferibile”. Cosa significa se ci piace stare da soli?

Ecco cosa significa se ti piace stare in solitudine: lo sapevi?

La psicologia si interroga da secoli in merito a questo fattore che è molto comune, anche se nelle società prevalentemente considerate come “conservatrici”, chi preferisce restare da solo non sempre gode di buoni epiteti.

Quasi endemicamente infatti siamo soliti identificare personalittà socialmente di successo come una piena di amici o comunque dotata di una vita sociale sufficientemente attiva, di contro chi ama stare da solo è, anche se superficialmente visto come “bizzarro” da alcuni.

In realtà, diversi studi portano ad identificare questa tendenza (restando sul terreno della solitudine “voluta” e non legata ad esempio alla difficoltà ad integrarsi) ad una maggiore considerazione di se, e di contro in molti casi le personalità solitarie appaiono maggiormente focalizzate e concentrate su se stessi.

Non è una regola, ma spesso le personalità solittarie tendono maggiormente verso l’approfondimento ed hanno meno necessità di imporsi sugli altri, di conseguenza tendono a “volersi bene” senza il giudizio altrui. Ovviamente se portato all’eccesso questo pensiero che è tendenzialmente positivo causa problemi sociali come la difficoltà di interfacciarsi verso il prossimo.

Quasi sempre inoltre si tratta di personalità selettive, che non si accontentano di dare fiducia ed aspettarsela da tutti: non a tutti un individuo del genere “sta a genio”, ovviamente.

Ma se ci chiede la normalità di una forma di “piacere” dello stare soli forse in realtà il nostro intento è quello di esserlo un po’ meno.

stare in solitudine

Appassionato di calcio, videogiochi, tecnologia e curiosità varie.

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