Stefania Sandrelli questa sera sarà presente all’interno dello studio del programma “Ci vuole un fiore” condotto da Francesco Gabbani. In attesa di scoprire il suo punto di vista nei confronti di alcuni argomenti che riguardano l’attualità e il bene del nostro pianeta, ripercorriamo insieme i suoi successi.
Ripercorriamo insieme tutta la sua carriera partendo dalla sua infanzia, gli esordi arrivando anche alla sua vita privata e ai suoi più grandi amori. Ecco tutto quello che non conosciamo su di lei e le curiosità che lasceranno i telespettatori molto sorpresi.
Stefania Sandrelli: età, carriera, film, fiction e vita privata
Stefania Sandrelli è nata a Viareggio nel 1946 ed è un’attrice che vanta 3 David di Donatello, 6 Nastri d’Argento ed un Leone d’oro. Della vita sentimentale e privata dell’attrice sappiamo che ebbe una relazione con Gino Paoli, durante il matrimonio di quest’ultimo. Dal loro amore nacque Amanda, successivamente la coppia si distaccò.
Stefania si sposò con il chirurgo Nicky Pende nel 1972, inoltre ebbero un figlio assieme che decisero di chiamare Vito. La loro storia s’interruppe dopo 4 anni di matrimonio, quando durante le registrazioni di “Novecento” fece la conoscenza del noto attore francese Gerard Depardieu. Dal 1983 è legata sentimentalmente al regista Giovanni Soldati, con il quale non ha intenzione di intraprendere un matrimonio, per scaramanzia.
Il debutto come attrice avvenne prima all’interno del mondo del cinema con la pellicola “Gioventù di notte” del 1961, anno in cui ebbe un ruolo accanto ad Ugo Tognazzi in “Il federale”. Film che le assicurò un grande successo e dei ruoli assicurati all’interno di 2 tra i piu grandi successi cinematografici “Divorzio all’italiana” e “Sedotta e abbandonata”.
Stefania venne ufficialmente consacrata stella del cinema negli anni ’70. Durante tutta l’annata la potremo vedere interpretare ruoli molto importanti in film storici come “C’eravamo tanto amati” del 1974, “Novecento” kolossal del 1976 e dagli anni ’80 cominciò ad approcciarsi al cinema a luci rosse. Iniziò ad intraprendere una collaborazione con il noto regista Tinto Brass, che la rese protagonista ne “La chiave” e “Io ballo da sola” del 1996.
Verso la conclusione degli anni ’90 si approcciò al mondo della televisione entrando nel cast della serie tv “Il maresciallo Rocca”. Nel 2007 recitò in “Io e mamma”, fiction che la vide accanto alla figlia Amanda, nel 2010 tornò come protagonista ne “La prima cosa bella” ed ebbe il suo debutto come regista ne “Christine Cristina”. Proseguendo nel 2021 tornò sugli schermi con il film drammatico “Lei mi parla ancora” che la vide affiancata da un inedito Renato Pozzetto in versione drammatica.