Quasi inevitabilmente con l’affermazione di tutta una sequela di regimi alimentari maggiormente improntaati alla differenziazione dei cibi, hanno iniziato a diventare molto popolari alimenti un tempo almeno nominalmente poco conosciuti ai più, come la quinoa, che in realtà ha molto in comune con altri semi maggiormente conosciuti. Ma perchè può essere utile mangiare quinoa?
Perchè mangiare quinoa? Ecco quello che non sapevi
I semi della pianta nota come Chenopodium quinoa sono considerabili assolutamente fondamentali per la quasi totalità delle diete vegane ed in generale anche quelle onnivere possono trarre grandi benefici dal consumo di questo alimento. La pianta di quinoa è “parente stretta” della barbabietola e spinaci, nativa delle Americhe, dove era molto impiegata nell’alimentazione ma anche come risorsa officinale vera e propria e considerata “la madre di tutti i semi” data la sua importanza.
Anche se può sembrarlo, la quinoa non è considerabile un cereale, ma spesso viene utilizzato come se lo fosse.
E’ ricca di proprietà nutritive, in particolare sali minerali come fosforo, magnesio, ferro e zinco, il tutto accompagnato da un apporto di proteine decisamente consistente. Contiene inoltre una buona quantità di grassi in prevalenza insaturi, ed essendo anche poco calorica, risulta essere utilizzabile in praticamente ogni forma di regime alimentare, anche quelli in prevalenza vegani e vegetariani.
I semi possono essere sia consumati dopo averli bolliti ma è anche possibile utilizzarli attraverso la farina di quinoa, che mantiene anche in buona parte intatte le caratteristiche e proprietà nutrizionali.
Rispetto alla comune farina di grano risulta meno “pericolosa” per chi soffre di glicemia e colesterolo alti, ed essendo priva di glutine, risulta essere compatibile anche per chi soffre di celiachia.
Gli utilizzi sono numerosissimi, ad esempio è compatibile per le insalate nella forma di semi, ma anche come piatto principale, mentre sotto forma di farina viene utilizzata per creare prodotti da forno.