Potare il glicine è fondamentale, perchè questa operazione serve a frenare l’eccessiva crescita di questo rampicante e nello stesso tempo a conferire alla pianta una forma corretta e bella da osservare.
La potatura si effettua di norma in due periodi dell’anno: estate ed inverno.
Potatura estiva del glicine
La potatura estiva serve per donare la giusta forma e ordine alla pianta ed anche per fare in modo che possano maturare le gemme da fiore. In genere si compie in piena estate e quindi tra i mesi di luglio ed agosto, bisogna solo accorciare i rami di un anno lasciandoli di una lunghezza di circa un metro.
Durante questo intervento è fondamentale tagliare tutti i polloni e gli stoloni che si sono formati ai piedi della pianta, perchè questi tendono a rubare il vigore che la contraddistingue e la rendono anche dall’aspetto disordinato, nel caso in cui poi la pianta sia d’innesto, è probabile che si formino anche dei polloni selvatici.
Potatura invernale
La potatura invernale si esegue dopo la caduta delle foglie, solo nelle zone dove il clima è più freddo è preferibile aspettare che passi il periodo invernale. In questo caso devono essere accorciati tutti i rami della pianta di un anno, lasciando dalle quattro alle sei gemme. Vanno tolti anche i rami deboli, quelli rotti e secchi più tutti i polloni che si sono formati dalla base.
Nel caso in cui si desidera allungare la pianta, il consiglio è quello di lasciare un ramo che si pensa adatto legandolo nella forma e direzione voluta. In questo modo si avrà una fioritura ricca ed abbondante, perchè la forza della pianta andrà ad alimentare le gemme che sono state lasciate e i grappoli saranno molto più grandi ed eleganti da guardare. Si avrà inoltre una pianta con il tronco bene in vista.