I vaccini utilizzati nei programmi nazionali di immunizzazione possono essere considerati tra i prodotti farmaceutici più sicuri. Questi vengono somministrati a persone sane, spesso bambini, con il solo scopo di prevenire la malattia; pertanto sono sicuramente più sicuri dei farmaci che vengono impiegati nel caso la malattia è già presente.
Prima di avere l’autorizzazione all’immissione in commercio, i vaccini vengono sottoposti a diverse fasi di valutazione della sicurezza ed efficacia. Anche quando sono in commercio restano sotto controllo nel caso in cui venissero segnalate reazioni avverse dopo la somministrazione, in più la loro produzione è sempre sotto l’occhio vigile dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Quindi è comunque possibile in alcuni soggetti, che ci siano delle reazioni avverse ai vaccini e di questo parleremo di seguito.
Attenzione a questi vaccini: ecco le conseguenze sul nostro corpo
Secondo la scienza è del tutto normale che ci siano in alcuni casi conseguenze sul nostro corpo delle vaccinazioni, perchè queste vengono fatte per simulare il primo contatto con l’agente causale della malattia che si vuole prevenire, stimolando il sistema immunitario a reagire, quindi sintomi come febbre o dolori fanno parte del processo della vaccinazione.
La maggior parte delle reazioni avverse alla vaccinazione sono lievi, e possono includere dolore, gonfiore o rossore nel sito di iniezione e reazioni come febbre, malessere, dolori muscolari, cefalea. Queste reazioni si hanno in genere dopo un paio di giorni dalla somministrazione ed in pochi giorni svaniscono da sole, infatti le reazioni gravi si manifestano molto raramente.
Nonostante qualche raro caso di reazioni gravi da vaccinazione, la scienza consiglia sempre di vaccinarsi, perchè i rischi delle malattie sono molto più alti rispetto ai vantaggi del vaccino, come ormai è sembrato chiaro durante gli anni della pandemia. Quindi le vaccinazioni contro l’influenza ad una certa età e ad altre malattie soprattutto legate ai neonati, sono secondo la scienza indispensabili.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
