Ci sono tre segni zodiacali più offensivi di tutti, secondo gli appassionati di astrologia. Possono fare una battuta per loro divertente che ferisce l’orgoglio della persona davanti. Quando litigano volano parole grosse di cui poi, puntualmente, si pentono. È più forte di loro: diventano irrispettosi per troppa leggerezza o per impulsività, senza fermarsi a considerare il peso delle loro parole. Così come ci sono segni riflessivi e taciturni, ce ne sono altri irrimediabilmente offensivi e insolenti.
Scopri i tre segni zodiacali più offensivi di tutti
Possono sembrare educati e posati in apparenza, ma poi fanno una battuta inopportuna e acida che finisce con l’offendere quasi sempre qualcuno. Non lo fanno per cattiveria, ma solo non si rendono conto di ferire l’orgoglio degli altri. Sono i tre segni zodiacali più offensivi in assoluto, quei tipi che farebbero bene a contare fino a dieci, prima di aprire bocca, ma non lo fanno quasi mai.
Vergine: il segno più offensivo dello zodiaco
Cara Vergine, in quanto a critiche, freddure e batture offensive tu sei un vero maestro. Dall’alto della tua saccenteria ami punzecchiare chi ritieni mediocre o antipatico fino a farlo indispettire. Quello che ti sfugge è che anche quando credi di essere simpatico e divertente, e vuoi intrattenere amici e famigliari, finisci con l’apparire borioso e irrispettoso nei confronti di chi ti ascolta.
Pesci: schietti e impulsivi
Tanto sensibile, permaloso ed empatico quanto schietto e offensivo. Caro Pesci tu sei la classica persona che non controlla ciò che dice, soprattutto quando sei travolto dall’onda dell’emotività. E proprio come le tue emozioni sono volatili, anche il tuo modo di parlare cambia. Un minuto prima puoi sparare a zero e offendere qualcuno, un minuto dopo diventi la persona più delicata del mondo.
Scorpione: un sarcasmo pungente
Non ti sorprende di trovarti nella classifica dei segni zodiacali più pungenti, vero Scorpione? Il tuo carattere sarcastico è noto a tutti. Quando punti qualcuno ti piace stuzzicarlo cn battutine e frecciate continue, convinto che anche l’altro si stia divertendo. Il fatto è che tu non conosci il limite tra l’ironia e l’offesa e non capisci quando è il momento di smetterla.