Cosa succede entrando in contatto con gli acari del materasso? La verità
Tra le tante cause di insonnia o sonno disturbato ne esiste una che si può annidare nei materassi e che resta invisibile all’occhio umano, sono gli acari del materasso. Questi insetti sono capaci di provocare forti irritazioni se entrano a contatto con la pelle umana. Diventa quindi fondamentale una profonda pulizia del materasso per fare in modo di eliminarli. Spiegato cosa accade se si entra in contatto con gli acari, va ora spiegato come fare per eliminarli.
Come avere un materasso pulito
Bisogna partire sicuramente dalla scelta del materasso, che può aiutare nella prevenzione del problema, esistono in commercio materassi antiacaro, i cuscini ideali sono quelli in lattice o poliuretano, che evitano l’insediamento degli acari nei materiali. Esistono poi buone pratiche per evitare la proliferazione di questi fastidiosi parassiti: far areare la stanza il più possibile dopo essersi alzati dal letto; usare in modo regolare un’aspirapolvere per pulire il materasso; lavare a temperature alte le fodere dei cuscini e dello stesso materasso; lasciare entrare la luce del sole, che è una nemica di questi insetti.
Ricorrere ai rimedi naturali
Per coloro che preferiscono i rimedi naturali a quelli chimici non c’è che l’imbarazzo della scelta per risolvere questo problema. Si può infatti usare il bicarbonato di sodio, che è utilissimo per prevenire la formazione di acari, basterà cospargere la superficie del materasso e lasciar agire il bicarbonato per diverse ore, rimuovendolo poi con l’aspirapolvere.
E’ possibile anche utilizzare acqua tiepida e tè. Questa soluzione si può spruzzare sul materasso e lasciando asciugare alla luce, si otterranno gli stessi risultati di un igienizzante chimico. Infine sono sempre utili gli oli essenziali. In questo caso sono consigliati quelli alla lavanda ed eucalipto, che favoriscono l’igiene del materasso. Bastano poche gocce sul materasso per poi asciugare la superficie con estrema attenzione.
Patrizio Annunziata
Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.
