Attenzione, ecco il metodo definitivo su come annaffiare le primule: lo sapevi?

Le primule sono tra le prime piante a fiorire in primavera che danno il benvenuto alla bella stagione. Possono essere coltivate sia in vaso che in giardino con i loro colori vivaci. Queste piante sono facili da coltivare ma va prestata la massima attenzione a dove vengono posizionate, alla temperatura ed importantissimo annaffiarle.

Come coltivare le primule

La coltivazione delle primule è davvero semplice e non richiede particolari cure o attenzioni, se non stare attenti e monitorare la temperatura durante il loro periodo di fioritura.

Durante l’estate, nel periodo di coltivazione, la pianta di primula deve essere tenuta in un luogo fresco con temperature comprese tra i 10 e i 16 gradi centigradi. Anche in inverno le temperature devono essere fresche, ma non gelide. L’ideale è tenere le primule in vaso all’interno dell’abitazione, in luoghi in cui la temperatura oscilli tra i 10 e i 13 gradi centigradi. Queste piante sono capaci di sopportare temperature minime fino ai 7 gradi, al di sotto soffrono tanto e possono non fiorire più.

Durante la fioritura invece la temperatura non deve superare i 16 gradi, il troppo caldo può ridurre in modo sensibile la fioritura stessa.

Sono piante che amano la luce, ma mai il sole diretto, infatti il loro luogo ideale deve essere areato ma senza correnti, perchè si potrebbero facilmente danneggiare. Fioriscono a primavera ed a seconda della specie possono prolungare la fioritura fino all’estate.

Ogni volta che i fiori e le foglie saranno appassiti è bene tagliarli subito usando semplicemente delle forbici pulite e disinfettate alla fiamma, oppure con alcool o varechina, per evitare che veicolino malattie parassitarie.

Attenzione, ecco il metodo definitivo su come annaffiare le primule: lo sapevi?

Come abbiamo accennato è anche importante l’annaffiatura delle primule, che durante l’estate deve essere costante, perchè bisogna mantenere il terreno sempre umido, ma massima attenzione a non creare ristagni d’acqua. Un’irrigazione costante è importantissima soprattutto quando la primula è in fiore.

Questa pianta predilige, in linea generale, l’umidità. Sarà bene nebulizzare periodicamente la chioma senza però mai bagnare però i fiori che potrebbero macchiarsi e inserire nel sottovaso dell’argilla che facendo evaporare l’acqua creerà una buona umidità ambientale.

primule

Giornalista pubblicista dal 2016 da sempre appassionato soprattutto di calcio e dello sport in genere. Non disdegno di impegnarmi anche in altri argomenti, perchè si è giornalisti a 360 gradi.