Mentre tantissimi fan affezionati alla casa produttrice Apple stanno aspettando con trepidazione l’arrivo dell’iPhone di ottava generazione, dispositivo che rispetto ai predecessori dovrebbe essere completamene differente e sopratutto più potente, in rete continuano senza freni le truffe.
Truffa iPhone: “Hai vinto un iPhone”, ma state attenti che per l’ennesima volta siamo di fronte al gesto di malintenzionati
“’Complimenti hai vinto un iPhone’ o ‘Congratulazioni, hai vinto un iPhone’. Questo non è un messaggio che sottolinea la vostra enorme fortuna ma sappiate che siamo davanti ad una truffa, più precisamente un virus che sotto nasconde qualcosa.
In poche parole, stiamo cercando di mettervi all’allerta nel caso ricevete questo semplice messaggio che a primo impatto potrebbe farvi spruzzare di gioia: “’Complimenti hai vinto un iPhone’. A mettere in guardia tutti quanti dai pericoli che girano su Internet è stata direttamente la Polizia di Stato tramite il profilo Facebook che prende il seguente nome: ‘Una vita da social’. Il rischio a cui si va incontro, aprendo quel link, è di danneggiare seriamente il proprio smartphone e di conseguenza perdere tutti i dati presenti all’interno. Siamo di fronte ad uno dei diversi trucchi ruba-soldi che ultimamente stanno spopolando in rete.
“Il consiglio – spiega nel dettaglio la polizia – è sempre di pensare per bene prima di fare un tap su un link di questo genere. Potrebbe succedere il più delle volte che il messaggio appaia dentro una normale finestra browser e non siate per un motivo o l’altro in grado di chiuderla immediatamente. Nel caso invece avete già provveduto a cliccarci sopra e non ne potete più di ricevere lo stesso messaggio potete eliminarlo tramite una scansione del computer o qualche controllo di estensioni e software che avete installato senza volerlo di recente.
Per l’ennesima volta, prima di salutarci, ribadiamo di stare molto attenti a questi due messaggi: “’Complimenti hai vinto un iPhone’ o ‘Congratulazioni, hai vinto un iPhone’. Per caso sono usciti anche voi? Se la risposta è si, non esitate a commentare l’articolo nell’apposito box dei commenti.