Il Raspberry Pi diventa un media center con KODI

Per coloro che non lo sanno, KODI un tempo noto come XBMC ossia Xbox Media Center, è un software open source che permise alla prima Xbox di trasformarsi in un vero e proprio media center, riproducendo quindi audio, video e foto di ogni tipo, giunto con il tempo anche su Windows, OS X, Linux e piattaforme mobile iOS e Android.

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Il Raspberry si converte al KODI

Il team ha deciso di esplorare nuovi orizzonti, puntando questa volta in direzione del Raspberry Pi, progettando il primo hub multimediale, caratterizzato da un case in alluminio a doppia finitura argentata nella parte inferiore e il logo KODI sulla superiore, con dissipazione passiva del calore della CPU e hardware Raspberry PI  3. Il dispositivo può essere facilmente collocabile in qualsiasi posizione grazie alle sue dimensioni compatte, facilmente trasportabile e installabile, un vero e proprio media center casalingo.

 

Attualmente il Raspberry PI 3 KODI Edition è in edizione limitata ma in futuro sarà reso disponibile per tutti ad un costo di soli 20 euro, acquistabile presso il sito web ufficiale. Il ricavato dagli acquisti verrà devoluto all’USC Norris Comprehensive Cancer Center, un centro per lo studio della cura contro il cancro. Per utilizzarlo basta collegarlo ad una presa di corrente tramite un cavo USB o un alimentatore, è possibile utilizzare sia un telecomando remoto che mouse o tastiera tramite le porte USB apposite.

Presenta il supporto Ethernet per il collegamento alla rete tramite cavo e tutto ciò che potete trovare sul classico Raspberry Pi 3, acquistabile via AMAZON o rivenditori specializzati.

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